Cm. 16,1. 8 cc. nn.. Senza leg. Aloni e leggera brunitura, ultime 2 cc. con piccole mancanze che interessano qualche parola. Accettabili cond.. Famoso trattatello cinquecentesco su malattie e cure dei cavalli, opera del nobile letterato napoletano Federico Grisone. Vissuto tra i XV. e il XVI. sec., il G. fu un esperto dell'arte dell'equitazione e pubblicò gli "Ordini di cavalcare et modo di conoscere le nature de' cavalli...", di cui il presente opuscoletto costituisce la parte finale, e che fu uno dei primi scritti moderni (tradotto anche in altre lingue) in tema (prima ediz., 1550 per lo stampatore napoletano Giovanni Paolo Suganappo). Quest'opera ispirò Antoine de Pluvinel, maestro di equitazione di Luigi XIII, che nel 1629 scrisse "L'Instruction du Roy en l'Exercice de Monter a Cheval". Secondo il Moro il nome esatto sarebbe Grifoni, non Grisone; inoltre per un'edizione pesarese del 1555, il Maffei (Osservazioni letterarie, II, 155) lo dice da Pesaro. Cfr. Iccu.